CHE COSA E' LA TERAPIA
CRANIO-SACRALE:
La
Terapia Cranio-Sacrale è una medicina manuale basata sulla
percezione del movimento fasciale e sulla percezione del movimento
ritmico del sistema cranio-sacrale.
Attraverso
tale tecnica fasciale è possibile accompagnare il corpo in uno
snodamento tessutale che ripristina una postura ed un funzionamento
viscerale generale più efficace e conciliabile con la salute.
La
Terapia Cranio-Sacrale è un’evoluzione dell’Osteopatia cranica,
agisce principalmente attraverso il meccanismo autocorrettivo del
corpo.
Il
Sistema Cranio-Sacrale (SCS) è un sistema fisiologico funzionale.
Esiste
uno stretto legame tra il SCS, il SNC ed il SNA (Sistema Nervoso
Autonomo), il sistema muscoloscheletrico, quello endocrino ed il
sistema fasciale di tutto il corpo.
Il
Sistema Cranio-Sacrale è formato dalle ossa del cranio, le meningi
che avvolgono il Cervello ed il Midollo Spinale, il Liquido
cerebro-spinale, le prime vertebre cervicali, l’osso sacro ed il
coccige.
Il
liquido cerebro-spinale ha un ritmo che permette di monitorare le
funzioni del SCS.
La
Produzione del Liquido Cerebro-Spinale, che avviene a livello del III
Ventricolo cerebrale, genera un Movimento
di Espansione del Cranio;
il Liquido Cerebro-Spinale è in un continuo drenaggio attraverso i
Plessi Corioidei, che si trovano a livello della Corteccia Cerebrale.
Il LCS, Prodotto nel III Ventricolo, ha una sua circolazione che gli
permette di andare a nutrire, ossigenare e purificare dai metaboliti
di scarico tutto il Sistema Nervoso Centrale, cioè Cervello e
Midollo Spinale. Questo continuo riassorbimento, genera un Movimento
di Restringimento del Cranio.
Tali
movimenti, di Espansione e Restringimento del Cranio, sono
percepibili manualmente e misurabili con appositi strumenti
elettrici, prendono il nome di Ritmo
Cranio-Sacrale, o Pulsazione Cranica, o Respirazione Primaria.
Inizia
a tre settimane nel corpo del feto, nel grembo materno e si
interrompe soltanto 30 minuti dopo la morte biologica.
Questo
ritmo ha una sua Simmetria, Qualità, Ampiezza, Frequenza . ( Terapia
Cranio-Sacrale Corso Base).
Tali
valori vengono valutati con la palpazione. La palpazione in Terapia
Cranio-Sacrale è molto leggera, il TOCCO è di circa 5Gr. Il peso di
una monetina da 20 centesimi.
La
Terapia Cranio-Sacrale si prende cura del dolore ricercandone la
causa e si assicura di ottimizzare le funzioni di tutti i vari
sistemi dell’organismo, quindi l’armonia funzionale del nostro
organismo nel suo intero organizzato. ( Terapia Cranio-Sacrale Corso
Intermedio)
Il
padre dell’Osteopatia è A.T.Still. Lavorava soltanto sulla Colonna
Vertebrale.
Il
padre dell’Osteopatia Cranica è Sutherland.
L’evolutore
dell’Osteopatia ed Osteopatia cranica è il Dott. John E Upledger,
padre del SER (Rilascio Somato-Emozionale).
Il
Dott. Upledger diceva:
“ Ho
poche prove scientifiche a sostegno della maggior parte di queste
osservazioni. Tuttavia questi sono fenomeni che ho osservato
personalmente e ho cercato di descrivere solo ciò che ho visto.
Il
mio obiettivo è di stimolare la curiosità di chiunque entra in
contatto con la terapia cranio-sacrale e forse allargare le vostre
conoscenze, di modo che la vostra capacità di comprensione delle
meraviglie dell’organismo umano possa aumentare con la mia.
Godetevi
questi tre giorni di corso e lavoro su voi stessi, usate ogni
strumento a disposizione per crescita e stimolo mentale e fisico.”
Il
Dott. A.T. Still diceva:
“ Osteopatia
come esperienza diretta e intima da parte del medico della Forza
della vita e delle sue manifestazioni nel paziente. Quando ci si
pensa, che altra grandiosa e trasformante esperienza può fare un
essere umano?
Quando
si ha a che fare con l’uomo a qualsiasi livello, non si può
evitare di trovarsi faccia a faccia con una manifestazione immediata
della Forza Vitale, quella che anima ogni cosa e attraverso ogni cosa
si manifesta”.
Più
volte il Dott.Still ha affermato che scriveva dal cuore e che parlava
sul serio.
Still
ha sempre consigliato di tenere sempre in mente immagini di
un’anatomia vitale, dinamica, mentre lavoriamo con il paziente,
un’immagine normale della struttura e della funzione.
Il
Dio della Natura è la fonte dell’abilità e della saggezza ed il
lavoro meccanico compiuto in tutti i corpi naturali è il risultato
della conoscenza assoluta.
L’uomo
non può aggiungere nulla all’opera perfetta, né migliorare il
funzionamento di un corpo normale.
La
malattia è solamente un effetto e una prova sicura del fatto che
“una cinghia è uscita di sede”, che un supporto è stato piegato
o che un dente è rotto o bloccato.
La
capacità dell’uomo di curare è valida fin tanto che egli conosce
la posizione corretta o normale e, per ora, egli sa come aggiustare
le ossa, i muscoli e i legamenti e liberare i nervi, il sangue, le
secrezioni e le escrezioni.
A
Dio, che Still chiama Architetto Superiore, la saggezza e l’abilità
per eseguire lavori perfetti nella casa della vita in cui l’uomo
abita.
Noi
come terapisti possiamo solo facilitare un processo ed aver fiducia
in esso.
John
Upledger afferma che c’è stata e c’è ancora una polemica aperta
circa i limiti entro i quali il terapista può lavorare, a seconda
delle sue credenziali. Afferma inoltre che questo problema non potrà
essere risolto finchè si penserà alla mente ed al corpo come
singole entità. Sono in realtà così integrate ed intrecciate che
nessuna regola o legge potrà farle diventare entità diverse e
separate: una di proprietà di coloro che lavorano sulla mente e
l’altra di dominio di coloro che lavorano con il corpo.
Il
dubbio è che mentre la burocrazia combatte con questa separazione
artificiale, il paziente continua a soffrire.
Abbiate
fiducia nel Processo, Aiutate la gente, Subordinate il vostro Ego e
non lasciatevi imprigionare da esso.